Account Instagram Disabilitato - Episodio 50
È capitato anche a te? Spero tu non sia qui proprio per questo, ma per un’amica…
Vediamo insieme che fare quando succede!
Qualche settimana fa mi è capitata una cosa alquanto fastidiosa: improvvisamente e senza nessun apparente motivo, da un giorno all’altro Instagram ha bloccato l’account del nostro profilo di Omnama.
Dopo aver contattato svariate volte l’assistenza Instagram, ci è stato detto di seguire una lunga serie di procedure, ma che non ci sarebbe stata alcuna garanzia di riaverlo.
…io INCREDULA!
Un account di oltre 30mila followers cresciuto organicamente senza ricorrere a mezzucci di cui è pieno il mondo dei social (quali l’acquisto di migliaia di followers fake a pochi spicci o addirittura l’acquisto di commenti fake per dare la parvenza di un po’ di vita), disabilitato all’improvviso senza preavviso e soprattutto senza alcuna valida motivazione.
Cosa fare quando succede una cosa del genere…
…e tu hai puntato tutto sui social!
Per chi gestisce un progetto digitale e punta tutto sui social, trovarsi con l’account Instagram disabilitato all’improvviso può rivelarsi un rischio enorme.
Fidati, non è un rischio che vuoi (anzi PUOI) correre.
Non fraintendermi, i social come Instagram offrono una grandissima opportunità (io sono la prima a utilizzarli), ma fai in modo che siano sempre e solo un canale per portare chi ti segue a iscriversi al tuo sito web!
La sospensione di un account Instagram può essere un evento sconvolgente per chiunque utilizzi la piattaforma per scopi personali o professionali. Capire le cause comuni di una sospensione e come prevenire o risolvere la situazione è cruciale per mantenere attiva la propria presenza online.
Violazione delle Normative: Instagram ha regole chiare riguardanti il contenuto pubblicato, l’interazione con altri utenti, e l’uso di software di terze parti. La violazione di queste normative può portare alla sospensione temporanea o permanente di un account. Le violazioni comuni includono l’uso di contenuto protetto da diritto d’autore, il post di materiale inappropriato, spam, comportamenti ingannevoli e l’uso di bot per aumentare follower e like.
Segnalazioni da Parte degli Utenti: Se molti utenti segnalano un account per abuso o comportamenti inappropriati, Instagram potrebbe intervenire sospendendo l’account per ulteriori indagini.
Conoscere le Linee Guida: Il primo passo per evitare problemi con Instagram è familiarizzare con le sue politiche e linee guida della community. Rispettare queste regole durante l’uso della piattaforma aiuterà a evitare la maggior parte delle cause di sospensione.
Usare Contenuti Originali: Per evitare problemi di diritti d’autore, è importante utilizzare solo contenuti creati personalmente o per i quali si ha il permesso di utilizzo. In caso di dubbio, è meglio omettere materiali di cui non si possiedono i diritti.
Interagire Naturalmente: Evitare comportamenti che potrebbero essere interpretati come spam, come l’invio di troppi messaggi privati, commenti ripetitivi o l’uso eccessivo di hashtag non pertinenti.
Contattare il Supporto di Instagram: Se il tuo account è stato sospeso, puoi fare appello tramite il modulo fornito da Instagram. Sarà necessario fornire informazioni che supportino il tuo caso, dimostrando che l’account è stato gestito in conformità con le regole della piattaforma.
Attendere la Revisione: Dopo aver inviato un appello, il processo di revisione può richiedere del tempo. È importante avere pazienza mentre Instagram esamina il caso.
Prepararsi a Riprendere l’Attività: Nel caso in cui il tuo account venga ripristinato, è importante prendere misure preventive per non incorrere in ulteriori problemi. Potrebbe essere utile rivedere le proprie pratiche di pubblicazione e interazione per assicurarsi che siano completamente in linea con le linee guida di Instagram.
La sospensione di un account Instagram può essere frustrante e limitante, soprattutto per chi dipende dalla piattaforma per questioni di business o di personal branding. Comprendere le regole e adottare un approccio cauto e informato nell’uso di social media è il miglior modo per evitare interruzioni e massimizzare la propria presenza online.
Ora prova a farti una domanda:
Chiediti sempre: se domani sparissero tutti i miei account social, il mio progetto esisterebbe ancora?
La chiave per creare un business automatizzato
Immagina che i social siano come delle camere in affitto, le cui regole di soggiorno potrebbero cambiare senza preavviso. Così, da un momento all’altro, il proprietario della camera potrebbe decidere di sbatterti fuori perché ha deciso così.
Diversa è la situazione se vivi in una casa di proprietà dove sei tu a dettare le regole. Ecco, il tuo sito web è la tua casa di proprietà nel mondo digitale.
E’ grazie a lei, che se anche i rubinetti social dovessero chiudersi, tu potrai procedere senza farti venire i sudori freddi. Quando hai un tuo sito, puoi finalmente crearti una lista di iscritti con i quali iniziare a coltivare una relazione che dura nel tempo e che non dipende dalle ‘’lune di un albergatore’’.
La tua lista di iscritti è l’assetto più prezioso del tuo ecosistema digitale.
Qualunque prodotto/servizio tu proponga con i tuoi progetti, tuffati in questa nuova puntata di Impact Girl per scoprire come creare un business digitale di successo e mantenerlo nel tempo.
Prima però sfatiamo un mito
Sfatiamo subito un mito molto diffuso e che genera parecchia ansia quando si parla di mailing list: cioè l’idea che tu abbia bisogno di migliaia di iscritti per trasformare il tuo sito in una fonte di guadagno.
Come faccio a essere così sicura che questa sia una convinzione infondata?
Semplice: l’ho sperimentato personalmente.
Negli anni, per i miei siti ho costruito una mailing list con oltre 200.000 iscritti, ma la cosa che suscita sempre stupore quando la racconto è che sono riuscita a trasformare il mio blog in una fonte di guadagno costante in pochi mesi già quando la mia lista contava poco meno di 1000 iscritti.
E sai una cosa?
Se tornassi indietro punterei a una mailing list molto più circoscritta!
Adesso magari mi dirai: è facile per te parlare visto che puoi contare su tutti questi contatti.
Ma ti assicuro che sono assolutamente sincera e il perché è presto detto. Dalla mia prima mailing list ho ricavato una lezione importante: il livello di coinvolgimento e interesse della tua lista è inversamente proporzionale alla sua dimensione. Liste più piccole sono di solito molto più reattive rispetto a liste molto grandi, oltre che più facili da gestire. A fare la differenza non è la dimensione, quanto la relazione che coltivi con loro. Insomma, puoi avere 300.000 iscritti che non si ricordano nemmeno chi sei, oppure averne 1000 che ti seguono assiduamente e sono entusiasti di acquistare non una ma più volte da te.
E un cliente ripetuto è il miglior cliente che si possa desiderare!
Pronta a tuffarti in questa nuova puntata?
Preparati a scoprire in pochi minuti:
Buona visione, o buon ascolto!
Ceci xx
Scoprire che il proprio account è stato sospeso può generare confusione, frustrazione e in alcuni casi, un rallentamento diretto sul lavoro o un disagio che compromette la reputazione online. Ma prima di lasciarsi prendere dal panico, è fondamentale comprendere perché è accaduto e come muoversi in modo strategico per risolvere la situazione.
Ogni piattaforma ha le proprie regole, ma esistono motivazioni ricorrenti che portano a un blocco temporaneo o definitivo. Ecco le più comuni:
Può trattarsi di linguaggio inappropriato, contenuti sensibili, segnalazioni ricevute da altri utenti o semplicemente di post considerati contrari alle policy interne. Anche una frase fuori contesto può bastare a far scattare l’algoritmo.
Un accesso da un Paese insolito, un numero eccessivo di azioni in poco tempo (come like, follow o messaggi), oppure l’utilizzo di automazioni non autorizzate, possono far pensare a un abuso o a un tentativo di manipolare la piattaforma.
Anche se gestisci l’account in buona fede, un nome ambiguo, una foto non riconducibile a una persona reale o dati incompleti possono far scattare il sospetto che l’account non sia autentico.
Se vendi prodotti, promuovi servizi o gestisci campagne pubblicitarie, basta una piccola irregolarità nei contenuti o nei metodi di pagamento per incorrere in un blocco.
Nella maggior parte dei casi, la piattaforma invia un avviso con un’indicazione generica del motivo del provvedimento. Purtroppo, non sempre è chiaro o dettagliato. È quindi utile:
Analizzare le ultime attività effettuate sul profilo.
Controllare eventuali email ricevute poco prima del blocco.
Verificare se ci sono stati accessi anomali o modifiche sospette.
A volte, il motivo può essere legato anche a segnalazioni fatte da altri utenti, che innescano un controllo automatizzato.
Molti lo fanno per “aggirare il problema”, ma questo rischia di peggiorare la situazione, soprattutto se la sospensione è ancora in fase di valutazione.
La maggior parte delle piattaforme consente di presentare una richiesta di revisione. Fallo in modo chiaro, educato e completo, spiegando eventuali malintesi o errori.
Screenshot, email, documenti: tutto ciò che può dimostrare la tua buona fede e la correttezza delle tue azioni può aiutare a velocizzare la riattivazione.
Una volta recuperato l’account, o nel caso tu stia creando un nuovo profilo, è importante seguire alcune buone pratiche:
Leggi (davvero!) le regole della piattaforma.
Evita strumenti esterni non ufficiali.
Mantieni una frequenza di pubblicazione regolare, senza picchi sospetti.
Non cedere mai i dati di accesso ad altri.
Una volta accertato che il tuo account è stato effettivamente sospeso, puoi seguire questi passaggi:
Instagram mette a disposizione un form per richiedere il riesame, questo qui. Puoi trovarlo anche da un browser, cercando “Instagram account disabilitato form” o accedendo direttamente alla sezione di supporto per account disattivati.
Nel modulo ti verrà chiesto:
Il tuo nome e cognome
L’email associata all’account
Il tuo nome utente Instagram
Il motivo per cui ritieni che la sospensione sia un errore
Consiglio utile: spiega in modo chiaro, educato e sintetico perché credi che il tuo account debba essere riattivato. Evita polemiche o toni aggressivi.
A volte Instagram può chiederti di confermare la tua identità, ad esempio con un documento d’identità o una foto con un codice specifico scritto a mano. Segui le istruzioni esattamente come richiesto.
I tempi di risposta possono variare da poche ore a diversi giorni. Non inviare richieste multiple: potrebbe rallentare il processo. Se entro una settimana non ricevi risposta, puoi riprovare con un nuovo modulo.
Durante questa fase, ci sono alcuni comportamenti che possono compromettere le possibilità di riattivazione:
Creare un secondo account con lo stesso nome o scopo
Contattare l’assistenza in modo aggressivo o confuso
Usare servizi esterni che promettono “sblocco garantito”
Instagram gestisce internamente i processi di revisione, e chi promette di “riattivare l’account” a pagamento spesso approfitta della tua urgenza.
Una volta riottenuto l’accesso, è fondamentale evitare che la situazione si ripeta. Alcuni accorgimenti utili:
Rivedi i contenuti pubblicati: ci sono post o storie che potrebbero aver infranto le linee guida?
Evita l’uso di bot, automazioni o software per aumentare like e follower.
Non fare azioni in massa (tanti follow/unfollow, messaggi copiati ecc.).
Mantieni sempre aggiornate email e numero di telefono associati all’account.
Richiedere la riattivazione di un account Instagram sospeso è possibile, ma richiede attenzione, trasparenza e un po’ di pazienza. Il primo passo è capire la causa della sospensione, poi seguire in modo ordinato la procedura ufficiale.
Una volta risolta la situazione, adottare comportamenti corretti e in linea con le regole della piattaforma ti aiuterà a proteggere il tuo profilo anche in futuro.
P.S.: Se stai ascoltando la puntata su iTunes, Spotify o la tua piattaforma podcast preferita, lasciaci una recensione a 5 stelle. Questo aiuterà il Podcast di ImpactGirl a ispirare il maggior numero di imprenditrici possibili… e il mondo ne ha davvero bisogno!
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Ciao Francesca
Sta succedendo la stessa cosa al mio profilo, mi potresti gentilmente dire chi sei riusucita a contattare? perché essendo un profilo professionale legato al nome della ditta, non ho un vero e proprio documento con cui giustificare la mia identità!
Grazie mille!
Ciao Noemi, ti consiglio di contattare direttamente Instagram perché le procedure potrebbero essere cambiate nel frattempo 💪💪💪
So che è esattamente l'opposto del tema centrale della puntata, ma ho davvero bisogno di saperlo ..alla fine l'account instagram vi è stato riattivato?
Ciao Francesca, sì, per fortuna nel giro di 2 mesi la cosa si è risolta, ma che fatica :D