Siamo abituate a guardare alle nostre beniamine come a delle dee, delle statue rinascimentali che svettano su di noi fiere e intoccabili, distanti dalla nostra realtà, nate e cresciute fra le stelle… e ci sbagliamo! Dietro ognuno di quei volti, leggendo fra le righe di quel mito, c’è una persona vera tale e quale a noi, che per arrivare dov’è oggi di lezioni di business ne ha imparate e messe in pratica tante!
Prendi Lady Gaga, per esempio. Dal 2005 ne ha fatta di strada, dalla nebbia dell’anonimato alle stelle del firmamento. Oggi, quella ragazza Newyorkese è una delle icone pop più diffuse del pianeta. Il suo è il sesto profilo più seguito di Twitter, e la rivista Forbes la annovera al sedicesimo posto fra le celebrità più potenti del mondo.
Ma come farà a sostenere questo livello di successo, e soprattutto come c’è arrivata?
Beh, secondo Jackie Huba, autrice del volume Monster Loyalty: how Lady Gaga turns followers into fanatics, tutto sta a capire la prima, la più importante fra le lezioni di business: devi avere un seguito!
I followers sono tutto: non solo acquistano i tuoi prodotti e i tuoi servizi, ma si raccolgono attorno al tuo brand, lo rafforzano in termini di immagine, e si rendono a loro volta portavoce della tua attività. Riunire intorno al tuo progetto una nutrita community di followers, quindi, non è solo il primo passo. È anche l’azione migliore che tu possa fare per rendere il tuo futuro solido e di successo!
Ma quindi, quali sono le lezioni di business da imparare per attrarre followers?
Anche in questo frangente, Lady Gaga è una maestra di prim’ordine. 55 milioni di followers su Facebook, 50 milioni su Instagram… direi che ha le carte in regola per impartirci una o due delle sue migliori lezioni di business! E allora cominciamo, partendo ovviamente dal principio, da come creare una rete di followers!
1- Crea qualcosa di cui la gente possa parlare
La prima delle lezioni di business che possiamo apprendere da Lady Gaga trae spunto da qualcosa che, arrivate a questo punto, abbiamo già imparato tutte. Puoi avere l’idea migliore del mondo, ma se non sai comunicarla, se non la porti sotto i riflettori, è come non averla!
Pensa a Lady Gaga: pensi che i suoi abiti stravaganti, le sue acconciature che sfidano le leggi della fisica e le sue performance al limite del metafisico siano un caso? Una pura espressione di creatività? Assolutamente no: sono l’applicazione di una creatività infinita a una incredibile capacità di comunicare sé stessa!
Il principio della strategia è che, alla fin fine, i followers rimarranno a corto di argomenti di conversazione: le aziende sagge continuano a mettere in pratica tattiche per far parlare di sé.
Certo, nessuna di noi è Lady Gaga, ma ci sono molte cose che possiamo fare per far parlare di noi. Mettere a disposizione la nostra conoscenza, ad esempio. Dare alle nostre community qualcosa che le nutrisca intellettualmente e professionalmente, ma che al contempo generi dibattito e aiuti i membri ad avere sempre qualcosa su cui confrontarsi.
La prima fra le lezioni di business da imparare è proprio questa: devi emergere per sostenere il tuo successo. E come si fa ad emergere? Dai ai tuoi utenti qualcosa che non possono trovare altrove!
2- Costruisci una community e dalle un nome
Il gergo dei social ci ha portato tutte a pensare al termine “community” in senso troppo specifico. Questo ci porta a perdere di vista l’aspetto principale del concetto, quello che ne definisce la portata: una comunità non è solo un gruppo di persone, ma un gruppo di persone che condivide qualcosa!
E non è solo una questione ideale. Le persone, o nello specifico i followers, vogliono connettersi con persone come loro, con cui condividono una parte di sé. Nel nostro caso, la community delle Biz girls (o come la chiamiamo noi, Biz Family) è composta da imprenditrici brillanti, che vogliono far crescere la propria attività!
Dai loro un posto dove incontrarsi: un sito web per esempio, o una pagina Facebook in cui discutere. Il sito web di Lady Gaga, LittleMonsters.com, da alle sue fans la possibilità di creare nuove amicizie sulla base della loro ammirazione per la performer.
Il risvolto positivo per te e per la tua azienda è che, dando ai tuoi followers un luogo dove poter costruire la loro comunità, li incoraggi a sentirsi tutti uniti dall’appartenenza alla tua community, e otterrai la loro fedeltà.
3 – Concentrati sull’uno per cento
Sembra controintuitivo, lo so, ma in realtà è perfettamente logico: i membri della tua community (sia essa sui social o altrove) che sapranno darti di più sono quella piccola percentuale che si dimostra più attiva. È su di loro che vorrai puntare – senza, ovviamente, trascurare tutti gli altri – perché meritano tutta la tua gratitudine.
La nostra Lady Gaga se n’è resa conto già da un pezzo, anzi è stata un’aprifila. Lei stessa trascorre molto tempo per rispondere ai suoi followers più attivi, premiandoli con l’accesso ai presale dei biglietti per i suoi concerti.
La ricerca le da ragione: secondo le statistiche, è cinque volte meno dispendioso fidelizzare un cliente piuttosto che trovarne uno nuovo. Non che si debba smettere di trovare nuovi clienti o nuovi followers, ma fidelizzare quelli che abbiamo già, è fondamentale. La ragione è semplicissima: diventeranno nostri brand ambassador, e ci aiuteranno a raggiungere le persone attorno a loro con un’efficacia che non potremmo mai trovare altrimenti!
